Cos’è il Reiki
Reiki è un metodo di guarigione, una disciplina orientale, uno strumento, un percorso di crescita spirituale le cui origini risalgono ad almeno 2500 anni fa. Una tradizione, un insegnamento che si trasmette oralmente da maestro a maestro. Mikao Usui, monaco cristiano, nato in Giappone nel 1865, dopo anni di ricerche culminate in un’esperienza mistica, riscopre quell’energia che lui definisce con il nome di Reiki. Le radici del Reiki le possiamo trovare nel Cristo e nel Buddha che conoscevano l’Arte di guarire. Usui inizia le sue ricerche dalle Sacre Scritture cristiane e dai Sutra Buddhisti per incontrare un metodo per la guarigione.
La storia vuole che nel suo viaggio Usui incontrò un Tempio Zen dove fu ben accolto e dove gli fu accordato il permesso di leggere i Sutra (in Sanscrito significa filo, breve frase, aforisma) e di partecipare alle sedute di meditazione con i monaci. E fu proprio nel Sutra del Cuore che Usui trovò la formula e i simboli, che riuscì ad interpretare grazie alla meditazione e al digiuno praticati per 21 giorni sul monte Koriyama… una luce lo colpì in mezzo alla fronte.
Il Sutra del Cuore della Perfezione della Saggezza, o Sutra del Cuore, è parte della Prajnaparamita Sutra, insieme di testi fondamentali per il buddismo Mahayana. Tema centrale è la fondamentale dottrina di vacuità, la realizzazione completa della visione profonda. Di straordinaria importanza è la conclusione, il Mantra della perfezione della saggezza: GATE, GATE, PARAGATE, PARASAMGATE, BODHI , SVAHA (Vai, vai, vai oltre, vai ancora oltre fino all’Illuminazione e in quello stato resta per sempre).
L’essere umano trasmette Reiki attraverso le mani, attraverso di esse crea ogni cosa; ci viene istintivo appoggiarle sul corpo con attenzione, amore e compassione quando noi o qualcun’altro prova dolore… è giusto che sia così perchè questo modo di trasmettere la guarigione ha radici profonde dentro di noi. Reiki è sempre stato, è, perchè noi siamo pura energia che vibra a diverse frequenze nelle diverse dimensioni. Quando parliamo di Reiki il termine guarigione va inteso nel senso di raggiungimento di un equilibrio psico-fisico, di uno stato di comprensione, consapevolezza, armonia, autorealizzazione, compassione, felicità, empatia, amore per se stessi e per tutti gli altri esseri viventi. La parola Rei, che vuol dire Energia Universale, unendosi con la parola Ki, che significa Energia Individuale, forma l’ideogramma Reiki.
Reiki è l’Arte della Guarigione, un’Arte che ci porta a ritrovare il segreto della Vita; uno strumento che promuove la crescita personale ricercando l’armonia tra cuore e mente.
Reiki è esperienza, un vivere diverso la nostra quotidianità, perseguire la presenza mentale, portare attenzione dove serve, prestare cura a noi stessi e alla vita. Un ritorno all’ascolto profondo di noi e del nostro corpo che è il tempio della nostra Anima, un corpo da trattare con onore e rispetto. Un guardare in profondità per ritrovare la connessione con l’ Anima.
Reiki ci permette di metterci di nuovo in collegamento con quella fonte di energia vitale universale ed emanarla attraverso le mani; energia vitale inesauribile che è l’Universo.
Possiamo avvalerci di Reiki come una filosofia di vita e seguire i suoi Principi per raggiungere la guarigione vista come Illuminazione oppure avvalercene come disciplina riferendoci ai trattamenti e alle varie attivazioni.
La pratica del Reiki è impiegata in vari ospedali di tutto il mondo. In Italia: Torino, Roma, Asti, prevalentemente nei reparti di oncologia, ad integrazione della terapia del dolore o come assistenza prima e dopo gli interventi chirurgici. Reiki non ha controindicazioni e può essere affiancato a qualsiasi terapia tradizionale.
Percorso di crescita
Reiki è un metodo di guarigione antichissimo e un meraviglioso modo per darci il permesso di ritrovare la nostra Essenza attraverso il percorso di crescita, che è la nostra stessa Vita, per espandere la coscienza.
A volte non ce ne accorgiamo, ma tutta la nostra Vita è un’Iniziazione. Avvicinandoci a Reiki comprendiamo che l’Iniziazione rappresenta la morte dell’allievo e la sua rinascita. L’allievo, in presenza del Maestro che apre il canale energetico, si affida alla vita, lascia andare ogni controllo e rinuncia a valutare gli accadimenti dal punto di vista razionale.
Ci si può così ricordare del nostro Cuore e darci il permesso di aprirlo: rinascere ad un essere umano autentico, consapevole, compassionevole che accetta e ama il qui e ora, che riconosce la sacralità del corpo e di ogni cosa, che vede e accoglie le diverse difficoltà come insegnamenti e le trasforma in comprensione, saggezza e Amore per agire concretamente nel realizzare i propri desideri.
Attraverso Reiki, l’energia ha dato la possibilità ad un fiume di emozioni antiche di scorrere di nuovo dentro di me affinché io ritornassi a vivere nel presente, senza attaccamento al passato e paura per il futuro. Un percorso di crescita interiore spirituale dove per spirituale intendo un sapere che tutto ciò che esiste è connesso, la conoscenza che esistiamo su piani diversi.
La spiritualità è trovare l’Amore e la verità in noi stessi. Vivere nel proprio percorso di crescita è assumersi la propria responsabilità: richiede impegno, costanza, presenza, disponibilità ad aprirsi al nuovo, a vedere ed accogliere con amore le parti di noi che non ci piacciono. È un Viaggio alla scoperta di se stessi che ci rimette in contatto con l’Anima e con un cuore aperto, centro della nostra Essenza.
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